Il disegno è per Pizio un atto estremamente naturale e diretto. In molti ricordano la rapidità dei suoi tratti, l’essenzialità e la completezza degli stessi.
Vi sono vari aneddoti che riguardano l’esecuzione di questi schizzi. Pizio non perdeva occasione di mostrarsi agli altri in modo spassionato e schietto, dunque una qualsiasi superficie ed un qualsiasi materiale erano un buon pretesto per abbozzare ad una sensazione, un sentimento. Non era indispensabile per lui avere carta, matita e carboncino, andavano parimenti bene anche un tovagliolo e un po’ di caffè.
I vari materiali erano sfruttati come mezzi espressivi equamente efficaci sia che si trattasse di atti preparatori sia di disegni fruibili nella loro interezza. La pulizia delle linee, da come dimostrano le seguenti immagini, era in grado di restituire comunque la totalità e la pienezza di senso che un’opera d’arte richiede.